giovedì 9 settembre 2010

Funghi (ovoli) e patate in padella

Ricetta per una famiglia di 4 persone

400 grammi di ovoli sanissimi e 400 grammi di patate (ad es. qualità primura Bologna DOP), 1 mazzetto di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio meglio se di Vessalico, 1 bicchierino d’olio extravergine d’oliva ligure, sale fino q.b.

Preparazione (tempo 45 minuti circa)

Si nettano gli ovoli dal terriccio e dalle impurità, togliendo anche le pellicine bianchicce, quindi si lavano con delicatezza sotto un lieve getto d’acqua. I gambi, triti, si mescolano all’aglio e al prezzemolo, ottenendo un “composto” ben mixato. Le patate, pelate, s’affettano non spesse né troppo sottili e se ne colloca uno strato dentro una padella/tegame unta d’olio. Si sala tale strato con sale fino e si asperge con metà del composto (funghi, aglio, prezzemolo). Sopra è la volta dello strato di cappelli, salando di nuovo q.b., oliando con moderazione, e aspergendo con la restante metà del composto. Il tutto cuoce, coperto, per una mezz’ora, a fuoco tenue. Come partner il piatto chiede immancabilmente vini bianchi, ad esempio il Colline di Levanto DOC, da servirsi a 10-11° in calici a stelo alto.

Umberto Curti

Storia e tradizioni circa funghi e patate li trovi nell'Alfabeto del Gusto di Ligucibario, il sito dedicato al Made in Liguria e all'etnogastronomia

Le più importanti parole relative a vino, formaggio, pasticceria, pasta, salumi, olio, birra e cucina (compreso un focus specifico sulla cucina araba) le trovi nel Lessico delle Arti Alimentari, sempre su http://www.ligucibario.com/.

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